RISORSE:

Note sulla decima

  1. Il fondamento della decima è: “La terra è del Signore” e Levitico 25:23 dice agli Israeliti che sono “affittuari”. La decima è dunque l’affitto. Molti commentatori giungono al punto di dire che la decima è dovuta anche dai non credenti perché la loro condizione è la stessa: quale che sia la loro fede, la terra è del Signore. Lo stato non ha diritto di tassare il reddito (ma ci è chiesto di pagare le tasse per ragione di coscienza), Dio ne ha il diritto mentre allo stato la bibbia dà il diritto di esigere solamente un testatico, una modesta cifra una tantum da ciascun maschio adulto, uguale per tutti.
  2. Abramo diede la decima a Melchidedek. Questo presenta la decima come un segno di fede già consolidato e come parte dell’adorazione del Signore molto prima della sua codificazione nella legge mosaica. Quindi decadrebbe anche l’argomento: “La decima è parte della legge cerimoniale” se tale argomento fosse valido. 
  3. Inoltre, “non ruberai” è ancora valido e la bibbia chiama il non dare la decima “derubare Dio” (Malachia 3:8-12), non c’è traccia che il Nuovo Testamento abbia posto fine a questo requisito. Se non si può derubare un bue che trebbia (legge del Vecchio Testamento, Deuteronomio 24:5) tantomeno si può derubare un servitore del Signore (1 Corinzi 9:9-10; 1 Timoteo 5:18), anzi merita doppia paga se è fedele, si può forse derubare Dio nel Nuovo Testamento?
  4. La decima è a Dio non alla chiesa, deve essere corrisposta a quelli che cercano prima il regno di Dio e la sua giustizia. Le spese per il culto, cioè il servizio della chiesa, sono un decimo della decima. Numeri 18:24-26 Poiché io do come eredità ai Leviti le decime che i figli d’Israele presenteranno all’Eterno come offerta elevata; per questo ho detto loro: “Non avranno alcuna eredità tra i figli d’Israele”. “Parla ai Leviti e di’ loro: Quando prenderete dai figli d’Israele le decime che io vi do da parte loro come vostra eredità, ne farete un’offerta elevata all’Eterno, una decima della decima”.  Nu. 31: 30 ecc. “E dalla metà che spetta ai figli d’Israele prenderai uno su cinquanta, delle persone, della mandria, degli asini e del gregge, di tutto il bestiame, e lo darai ai Leviti, che hanno la responsabilità del tabernacolo dell’Eterno”. Uno su 50 della metà è l’1%. Questa regola fu mantenuta anche dopo il ritorno dall’esilio: Ne. 10:38 “Un sacerdote, discendente di Aaronne, sarà con i Leviti quando i Leviti preleveranno le decime; e i Leviti porteranno la decima della decima alla casa del nostro DIO nelle camere della tesoreria”.
  5. La decima sostentava i tribunali Dt. 17:9 “E andrai dai sacerdoti levitici e dal giudice in carica a quel tempo e li consulterai; essi allora pronunceranno la sentenza di giudizio”; 2Cr. 19:11 Ed ecco, il sommo sacerdote Amariah sarà preposto a voi in ogni questione che riguarda l’Eterno, mentre Zebadiah figlio di Ismaele, capo della casa di Giuda, lo sarà in ogni questione che riguarda il re, anche i Leviti saranno a vostra disposizione come magistrati. Vedi anche 1 Cr. 23:3-5 “…seimila (leviti)erano magistrati e giudici…”.
  6. I leviti vivevano in 48 città sparse su tutto il territorio. La decima non veniva pagata in un luogo centrale ma era “consacrata all’Eterno” (Le. 27:32). Andava ai sacerdoti e ai leviti per le loro funzioni ecclesiastiche e sociali nella società. A volte i leviti servivano anche in funzioni civili quando le condizioni sociali lo avessero richiesto De. 17:9  “e andrai dai sacerdoti levitici e dal giudice in carica a quel tempo e li consulterai; essi allora pronunceranno la sentenza di giudizio”; vedi anche  Il loro operato nella musica ci è ben noto dai Salmi come da tutte le Scritture, e i loro doveri d’insegnare sono citati spesso, come testimonia 2 Cronache 17:7-9 e 19:8-11. I leviti e i sacerdoti erano sparsi per tutto Israele per venire incontro ai bisogni di ogni comunità, e ricevevano queste decime quando la gente le dava loro.
  7. La decima è richiesta da tutti gli uomini (Le. 27:30-32; 1 Co. 9:12-14; Nu. 18:21-28; Ml. 3:8-12; Pr. 3:9-10; 11:24s.; Mt. 23:23; Eb. 7:1-8).  La decima per i poveri, versata ogni secondo anno (De. 14:28; Am. 4:4), era alternata con la decima della gioia (De. 14:22-26) in ciascun ciclo di sei anni su sette. In questo modo, le decime, quella religiosa e quella per i poveri aggregate, ammontavano ad una media del 15 per cento l’anno; qualcuno dice il 18 per cento. Per quelli che: “se non ci fosse lo stato chi costruirebbe le strade?”, è importante notare come nel periodo dei Giudici, circa 400 anni della storia d’Israele,  la società delle 12 tribù confederate d’Israele abbia funzionato solo con la decima ed avesse costruito e mantenesse perfettamente funzionanti le strade che portavano da ogni città alle 6 città rifugio.
  8. È importante come la chiesa primitiva avesse compreso la decima, perché è chiaro che essi la videro come una legge vincolante il cui scopo era più ampio della chiesa. Così, la Costituzione Apostolica dice del clero: “Faccia uso di queste decime e primizie che sono date secondo il comando di Dio, come uomo di Dio; e dispensi pure in modo corretto le offerte libere che vengono portate per i poveri, gli orfani, le vedove, gli afflitti, e stranieri in difficoltà, come avendo per esaminatore quel Dio che gli affidato questa disposizione. Distribuisca a tutti quelli che sono nel bisogno con giustizia, e usi egli stesso le cose che appartengono al Signore, ma non ne abusi ….”  ( La Costituzione Apostolica, II, sez. iv) 
  9. La sinagoga è stata e spesso è ancora la prova di questa linea di pensiero. La sinagoga è ancora anche una scuola (ove non ci siano scuole ebraiche) e una corte di giudizio (tutt’oggi raramente gli ebrei portano un correligionario davanti ad un tribunale dello stato). Quest’ultimo aspetto vede anche una specifica richiesta parte di Paolo di fare altrettanto in 1 Co. 6 “Se avete dunque delle cause giudiziarie per cose di questa vita, stabilite come giudici quelli che nella chiesa sono i meno stimati. Dico questo per farvi vergogna. Cosí, non c’è tra voi neppure un savio, che nel vostro mezzo sia capace di pronunciare un giudizio tra i suoi fratelli? Il fratello invece chiama in giudizio il fratello, e ciò davanti agli infedeli”.
  10. Il poche parole, seguendo la legge del Signore si può far funzionare una società senza stato con una tassazione al 15%. A voi la scelta.

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